Cos'è la Metamedicina?
- Mari
- 19 set 2019
- Tempo di lettura: 3 min
L'incontro con la Metamedicina per me ha rappresentato il "ritorno a casa", ovvero la sensazione di iniziare a ricordare una consapevolezza profonda ed universale che riguarda la connessione fra mente e corpo per la nostra crescita personale.
Mi ha fatto anche riscoprire l'amore per me stessa e il desiderio di aiutare gli altri.
Ho quindi deciso di intraprendere il percorso formativo per diventare consulente in Metamedicina.

Ma in pratica di cosa si tratta?
La Metamedicina è un approccio fondato nel 1987 da Claudia Rainville, una donna straordinaria che ha saputo trasformare il dolore che ha accompagnato parte della sua vita in insegnamento e rinascita per se stessa e per gli altri.
Il suo libro più famoso nel mondo è "Metamedicina 2.0 - ogni sintomo è un messaggio":
in questa pubblicazione si legge «Il termine "Metamedicina" è formato dal prefisso greco meta che significa "al di là", e dal sostantivo "medicina", che significa l'insieme dei mezzi messi in atto per prevenire, guarire ed alleviare le malattie".
Quindi possiamo dire che la Metamedicina va oltre la semplice eliminazione dei sintomi di una patologia per andare a scavare in profondità, alla ricerca delle cause emozionali che ci hanno predisposto a quel determinato disturbo.
Ma il termine meta in sanscrito significa anche "amore e compassione" e questo mi sorprende molto perché per me la Metamedicina è in effetti un approccio amorevole alla guarigione.
Molto spesso quando si viene colpiti da una malattia una reazione comune è pensare "perché proprio a me?" oppure "cosa ho fatto di male?". E' frequente sentir dire "sto lottando contro il cancro". La malattia viene associata ad una punizione e a qualcosa da sconfiggere.
La Metamedicina ci pone una questione: è possibile che quella malattia o quel sintomo ci stiano portando un messaggio per spingerci ad indagare su aspetti della nostra vita che ci limitano e scaturiscono da una ferita profonda?
In questa ottica il nostro corpo ci parla per il nostro bene, dobbiamo solo imparare ad ascoltarlo.
Questo non significa non intervenire sulla sintomatologia. La medicina allopatica in molti casi è utile e fondamentale come ad esempio nel caso della medicina d'urgenza. Ma a mio avviso non è sufficiente eliminare i sintomi per raggiungere la piena guarigione. Comprendendo il senso biologico che ci ha portati alla manifestazione di un determinato disturbo possiamo evitare che questo, una volta guarito, possa ripresentarsi eventualmente in un'altra parte del corpo.
Se nella nostra vita ci sono schemi che si ripetono, situazioni che continuano a ripresentarsi alla nostra porta e ci causano malessere fisico ed emotivo, può essere che dobbiamo iniziare a capire qual'è il messaggio da integrare per smettere di soffrire.
Possiamo iniziare a liberarci della sofferenza nel momento in cui riusciremo ad apprendere gli insegnamenti lungo il cammino, con consapevolezza e saggezza.
Un'altra fondamentale presa di coscienza che ho acquisito grazie alla Metamedicina è il fatto di essere sempre responsabili per ciò che ci accade nella nostra vita.
Non siamo esseri in balia degli eventi, ciò che ci accade non è frutto del caso.
Abbiamo l'enorme potere e responsabilità di trasformare le nostre esistenze, creando la realtà che ci circonda. Questo meccanismo funziona sia che ne siamo coscienti sia che non lo siamo. Se non ne siamo consapevoli, quando ci accadrà qualcosa di brutto daremo colpa agli altri o alla vita, viceversa quando ci accadrà qualcosa di bello penseremo sia frutto della fortuna o sia un premio per esserci "comportati bene".
In realtà ogni nostro singolo pensiero è in grado di condizionare la nostra vita. E' fondamentale controllare ciò che pensiamo e sintonizzarci sulla giusta frequenza. Quanto più i nostri pensieri saranno amorevoli, luminosi e positivi, tanto più questo è quello che manifesteremo nella nostra quotidianità.
In questo caso per me è stato fondamentale avere fiducia totale nella vita, accettando che tutte le esperienze che ho vissuto sono accadute, e continueranno ad accadere, sempre per il mio massimo bene. Non siamo venuti al mondo per soffrire ma per essere felici e godere dell'abbondanza dell'esistenza a piene mani.

Per approfondimenti vi consiglio di visitare il sito ufficiale della Metamedicina: http://it.metamedecine.com/
Nel sito potrete anche trovare le date e le descrizioni dei seminari che si svolgono in Italia, nonché le referenze ed i contatti dei consulenti presenti sul nostro territorio ai quali ci si può rivolgere se si desiderano affrontare problematiche personali.
Consiglio anche di iniziare a leggere i libri di Claudia Rainville, che sono sempre fonte di grande ispirazione.
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